Come riportato da Il Sole 24 Ore, Milano Finanza ed il Corriere della Sera, ACBoilers si aggiudica un contratto da 25 milioni di Euro per la modernizzazione di 4 caldaie in Libano, mentre Macchi conclude una fornitura di 6 caldaie in Medio Oriente
Ac Boilers (ex Ansaldo Caldaie): si aggiudica contratto da 25 mln in Libano
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Milano, 17 ago – Ac Boilers (gia’ Ansaldo Caldaie), societa’ del Gruppo Sofinter, rende noto di aver firmato con Primesouth Lebanon un contratto per la modernizzazione di 4 caldaie a recupero (heat recovery steam generators), fornite originariamente da Ac Boilers nel 1997 a Electricite’ du Lebanon ed situate negli impianti a ciclo combinato di Deir Ammar e Zaharani, in Libano. Il valore del contratto e’ di circa 25 milioni di euro. La modernizzazione delle caldaie prevede la sostituzione completa di tutte le superfici di scambio di calore e dei componenti ausiliari necessari ad estendere la vita dei generatori di vapore. Le caldaie hanno ciascuna una capacita di produzione di circa 230 t/h di vapore e sono installate nei cicli combinati di cui sopra che possiedono potenza complessiva pari a circa 900 MW.
Ac Boilers (ex Ansaldo Caldaie): si aggiudica contratto da 25 mln in Libano -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Milano, 17 ago – Il contratto siglato in Libano conferma le forti competenze della societa’ nel settore boiler, anche alla luce del contratto gia’ acquisito di South Helwan in Egitto per un valore di oltre 330 milioni di dollari, relativo all’installazione di 3 utility boilers da 650 MW ciascuna. Ac Boilers, con oltre 150 anni di esperienza e centinaia di unita’ installate nel mondo, e’ una societa’ leader nel settore della progettazione, costruzione ed installazione di caldaie di grande taglia per impianti di produzione di energia elettrica. La volonta’ di allinearsi al COP 21 e alle risultanze della conferenza di Parigi, riveste particolare importanza per Ac Boilers che svolge le attivita’ di ricerca e sviluppo sulla combustione attraverso la societa’ controllata CCA (Centro Combustione Ambiente) situata a Gioia del Colle (BA) dove, in un’area di circa 10.000 mq, sono presenti diversi impianti sperimentali e laboratori utilizzati per prove e collaudo di bruciatori, laboratori chimici ed elettro-strumentali.